Oasi Alviano Habitat Italia Valsorda, Gualdo Tadino
mostra didascalie (in ogni campo)

95: Foreste di conifere delle montagne mediterranee e macaronesiche

9580*: Foreste mediterranee di Taxus baccata

englishMediterranean Taxus baccata woods

Taxus baccata (Rio Aratu - Desulo, Gennargentu), G. Bacchetta

Codice CORINE Biotopes

42.A7 – Yew Woods

Codice EUNIS

G3.9 - Conifer woodland dominated by Cupressaceae or Taxaceae

Regione biogeografica di appartenenza

Mediterranea

Descrizione generale dell’habitat

english

Woods dominated by Taxus baccata, often with Ilex aquifolium, of very local occurrence. This habitat type may have two origins: senescent phase of a beech wood or beech-fir wood, made up of clusters of Taxus after the fall of the tall species, surrounded by layered stands of beech-yew; residual Taxus stand with disappearance of the tall species, both above and in the proximity of Taxus.

Habitat sub-types included:

42.A72 - Corsican yew woods - Formations of Taxus baccata, Ilex aquifolium, Buxus sempervirens restricted to cool, montane areas in the Tenda range, the San Pedrone range and the Cap Corse mountains;

42.A73 - Sardinian yew woods - Taxus baccata and Ilex aquifolium woods of the Catena del Marghine and the Mount Limbara system.

In the north and centre of Portugal there are Taxus baccata relicts, sometimes in small isolated formations (Serras do Gerês and Estrela), that may be included in this habitat type.

Frase diagnostica dell’habitat in Italia

Boschi a dominanza di Taxus baccata, spesso associato a Ilex aquifolium, localizzati su piccole superfici all’interno delle formazioni forestali di latifoglie decidue o più raramente sempreverdi.

Sottotipi e varianti (compilare se necessario)

42.A72 – Boschi di tasso (Taxus baccata) della Corsica

42.A73 Boschi di tasso (Taxus baccata) della Sardegna.

42.A73 II (proposta) boschi di tasso della Sicilia e della Calabria

Nella fascia montana della Sicilia settentrionale e della Calabria meridionale sono presenti boschi residuali di tasso localizzati all’interno di superfici occupate da faggete, o al limite tra queste e le leccete, che possono essere ascritte a questo habitat per la netta dominanza del Taxus baccata e per la presenza di Ilex aquifolium

Combinazione fisionomica di riferimento

Taxus baccata, Buxus sempervirens, Ilex aquifolium, Mercurialis perennis, Sorbus aria, Glechoma sardoa, Luzula forsteri, Quercus congesta, Acer monspessulanum, Rhamnus alpina, Epipactis helleborine, Paeonia corsica.

Riferimento sintassonomico

42.A73 Boschi di tasso (Taxus baccata) della Sardegna.

In Sardegna sono state descritte da Bacchetta & Farris (2006) due associazioni con Taxus baccata: il Phillyreo latifoliae-Taxetum baccatae Bacchetta & Farris 2006, localizzato nelle forre del Sulcis e dell’Iglesiente su substrati acidi con optimum nella fascia mesomediterranea umida-subumida e il Glechomo sardoae-Taxetum baccatae Bacchetta & Farris 2006 localizzato nelle montagne della Sardegna centrale e settentrionale su substrati basici o neutro-subacidi con optimum nella fascia supramediterranea umida inferiore. Quest’ultima associazione è stata descritta con due sub associazioni il Glechomo sardoae-Taxetum baccatae ilicetosum aquifolii Bacchetta & Farris 2006 caratteristica dei substrati subacidi e neutri delle aree della Barbagia, del Gennargentu e della catena del Marghine-Goceano e il Glechomo sardoae-Taxetum baccatae rhamnetosum alpinae Bacchetta & Farris 2006 caratteristica dei substrati basici delle aree centro-orientali della Sardegna.

42.A73 II (proposta) boschi di tasso della Sicilia e della Calabria

In Sicilia, e particolare sui i M. Nebrodi sono presenti piccoli nuclei di tasso (Di Benedetto et al.,1983) che sono stati descritti e riferiti da Brullo et al. (1996) e riferiti all'Ilici-Taxetum baccatae Brullo, Minissale & Spampinato 1996, formazione forestale relittuale localizzata in vallecole e impluvi interessati da ricorrenti fenomeni di nebbie su suoli silicei profondi all’interno della fascia bioclimatica supratemperata umida. La stessa associazione è stata successivamente rinvenuta anche in Calabria, sull’Aspromonte occidentale e settentrionale (Brullo et al., 2001). Gli aspetti più termofili dell’Ilici-Taxetum baccatae, presenti sempre sui M. Nebrodi in Sicilia, a 900-1000 m s.l.m., nella fascia climacica di transizione tra le formazioni della classe Quercetea ilicis Br.-Bl. ex A. & O. Bolòs 1950 e Querco-Fagetea Br.-Bl. & Vlieger in Vlieger 1937 sono stati ascritti da Gianguzzi & La Mantia (2004) al Ilici-Taxetum baccatae ruscetosum aculeati Gianguzzi & La Mantia 2004.

Dinamiche e contatti

I boschi di tasso della Sardegna del Phillyreo latifoliae-Taxetum baccatae entrano in contatto catenale con i boschi di leccio del Galio scabri-Quercetum ilicis, mentre quelli del Glechomo sardoae-Taxetum baccatae sono in contatto catenale con le formazioni forestali mesofile del Paeonio corsicae-Quecenion ichnusae e secondariamente del Clematido cirrhosae-Quecenion ilicis (Bacchetta & Farris, 2006).

I boschi di tasso della Sicilia e Calabria dell’Ilici-Taxetum baccatae prendono contatto catenale con le faggete dell’ Anemono apenninae-Fagetum (Gentile 1969) Brullo 1984 e costituisco una particolate formazione climatofila legata a forre e valloni con un costante regime di nebbie (Brullo et al., 2001).Gli aspetti più termofili di questa associazione, ascritti alla subass. ruscetosum aculeati, vengono direttamente a contatto con i boschi a Quercus ilex.

Specie alloctone

Distribuzione dell’habitat in Italia

Sicilia, Sardegna

● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma dubbio
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma errato
● Dato nuovo
● Dato probabile

Note

Il manuale evidenzia che questo habitat può rappresentare una fase senescenza dei boschi di faggio, o di faggio e abete, costituita da boschetti di Taxus dopo la scomparsa delle specie arboree dominati, circondati da boschi pluristratificati di faggio o può essere rappresentato da popolamenti residuali isolati di Taxus baccata dopo la scomparsa delle specie arboree di prima grandezza non soltanto sopra Taxus ma anche a prossimità.

Nell’Appennino il tasso si rinviene sporadicamente, o comunque con un ruolo subordinato, all’interno delle faggete macroterme. Queste comunità rientrano nell’habitat 9210* “Faggete degli Appennini di Taxus e Ilex.

Riferimenti Bibliografici

BACCHETTA G., FARRIS E., 2006. Studio fitosociologico, ecologico e corologico di Taxus baccata in Sardegna (Italia). Jornadas internacionales sobre el tejo y las tejeras en el mediterraneo occidental: 195-204.

BRULLO S., MINISSALE P., SIGNORELLO P., SPAMPINATO G., 1996. Contributo alla conoscenza della vegetazione forestale della Sicilia. Coll. Fitosoc. 24: 635-647.

BRULLO S., SCELSI F., SPAMPINATO G., 2001. La vegetazione dell’Aspromonte. Studio fitosociologico. Laruffa Editore. Reggio Calabria.

DI BENEDETTO L., LEONARDI S. & POLI E., 1983. Taxus baccata L. in Sicilia. Not. Fitosoc.
18: 1-18.

GIANGUZZI L., 1999. Flora e vegetazione dei Nebrodi. Itinerari didattici. – Regione Siciliana, Sezioni Operative per l’Assistenza Tecnica nn° 5, 7, 8,10, 11, pp. 232. Arti Grafiche Zuccarello, S. Agata di Militello (ME).

GiANGUZZI L., LA MANTIA A., 1999. Considerazioni su aspetti termofili di vegetazione a Taxus baccata L. nella fascia submontana dei Nebrodi (Sicilia nord-orientale). – Conv. su “La vegetazione glaciale del passato e del presente”. Camerino, 26-30 settembre 1998. XXVIII Coll. Phytosoc.

Riferimenti Bibliografici online

Nomi dei compilatori con e.mail

Giovanni Spampinato  gspampinato@unirc.it