Oasi Alviano Habitat Italia Valsorda, Gualdo Tadino
mostra didascalie (in ogni campo)

31: Acque stagnanti

3140: Acque oligomesotrofe calcaree con vegetazione bentica di Chara spp.

englishHard oligo-mesotrophic waters with benthic vegetation of Chara spp.

Codice CORINE Biotopes

(22.12 or 22.15) x 22.44

Codice EUNIS

C1.14, C1.25

Regione biogeografica di appartenenza

ALP, CONT, MED

Descrizione generale dell’habitat

english

Lakes and pools with waters fairly rich in dissolved bases (pH often 6-7) (21.12) or with mostly blue to greenish, very clear, waters poor (to moderate) in nutrients, base-rich (pH often >7.5) (21.15). The bottom of these unpolluted water bodies are covered with charophyte, Chara and Nitella, algal carpets. In the Boreal region this habitat type includes small calcareous-rich oligo-mesotrophic gyttja pools with dense Chara (dominating species is C. strigosa) carpets, often surrounded by various eutrophic fens and pine bogs.

Frase diagnostica dell’habitat in Italia

L’habitat include distese d’acqua dolce di varie dimensioni e profondità, grandi laghi come piccole raccolte d'acqua a carattere permanente o temporaneo, site in pianura come in montagna, nelle quali le Caroficee costituiscono popolazioni esclusive, più raramente mescolate con fanerogame. Le acque sono generalmente oligomesotrofiche, calcaree, povere di fosfati (ai quali le Caroficee sono in genere molto sensibili). Le Caroficee tendono a formare praterie dense sulle rive come in profondità, le specie di maggiori dimensioni occupando le parti più profonde e quelle più piccole le fasce presso le rive.

Sottotipi e varianti (compilare se necessario)

In Italia, l'habitat si ritiene molto diffuso anche se al momento poco segnalato. Si riportano di seguito le condizioni diverse nelle quali si può rinvenire.

1. Nei laghi, le specie costituenti queste praterie appartengono prevalentemente al genere Chara. Il genere Nitella è presente con poche specie (N. hyalina, N. tenuissima) in quanto le altre specie del genere richiedono acque più acide. Nell’habitat è spesso presente anche Nitellopsis obtusa. Nelle acque più profonde [fino a 10-12 m (-20 m)] possono osservarsi vegetazioni costituite da Chara tomentosa, Ch. globularis, Ch. intermedia, Ch. hispida e Nitellopsis obtusa. A minore profondità si aggiunge Ch. aspera, (che può formare densi tappeti monospecifici tra 1 e pochi metri di profondità) e Nitella hyalina.

2. Vegetazioni a Caracee possono riscontrarsi, oltre che nei laghi, anche in biotopi poco profondi (stagni, pozze, canali, fontanili, prati paludosi, ecc.) con acque basiche o neutre, poco o non inquinate da fosfati. In questi biotopi, la vegetazione a Caroficee scompare generalmente con lo sviluppo estivo della vegetazione fanerogamica oppure va ad occupare lo strato inferiore libero, essendo le Caroficee poco competitive.

3. Negli stagni con acque alcaline meso-eutrofe o eutrofe che si prosciugano precocemente (aprile-maggio), possono comparire, accanto a specie del genere Chara, anche specie del genere invernale/primaverile Tolypella che costituiscono, nel loro insieme, l’associazione Chareto-Tolypelletum glomeratae, presente anche in acque salmastre poco profonde del litorale.

4. Particolare interesse presentano i biotopi poco profondi (0,2 m-1,5 m) con acque limpide, lievemente acide fino a debolmente alcaline (pH 6-7,5), che accolgono vegetazioni di Caroficee appartenenti al genere Nitella (Nitelletalia flexilis). Tra queste ricordiamo la vegetazione a N. capillaris che si installa in acque oligotrofiche acide o neutre, su fondo argilloso-melmoso. N. capillaris è specie che fruttifica precocemente in pianura (marzo-aprile).

5. Meritano trattazione distinta i biotopi alcalino-salmastri del litorale (lagune e stagni costieri) che ospitano, ancora oggi, perlomeno nell’Italia meridionale, una flora a Caroficee originale e ricca di specie rare o esclusive di acque salmastre (Chara canescens, Ch. galioides, Tolypella hispanica, T. nidifica, Lamprothamnium papulosum). Questi ambienti sono quelli che hanno subìto, nel Novecento, le modificazioni più profonde ai fini della valorizzazione agricola e turistica del territorio. Si tratta di corpi d’acqua temporanei di debole profondità (10-30 cm) (piccole lagune e stagni più o meno isolati dal mare, pozzanghere, fossati e canali inondati temporaneamente, rive di stagni permanenti) che spesso si prosciugano precocemente (aprile). Il pH varia da 7 a 8 e la salinità è bassa (2-10g/l). Le Caroficee formano in questi ambienti vegetazioni miste di Chara e Tolypella (Chareto-Tolypelletum hispanicae) composte da Tolypella hispanica, T. glomerata, T. nidifica, Chara aspera, Ch. galioides e Ch. vulgaris oppure vegetazioni esclusive di T. hispanica (Tolypelletum hispanicae).

Combinazione fisionomica di riferimento

1. Chara tomentosa, Ch. globularis, Ch. intermedia, Ch. hispida, Ch. aspera, Nitella hyalina, N. tenuissima, Nitellopsis obtusa

2. Chara sp.pl., Nitella sp.pl.

3. Chara sp.pl., Tolypella sp.pl.

4. Nitella sp. pl.

5. Chara canescens, Ch. galioides, Ch. aspera, Ch. vulgaris, Tolypella hispanica, T. glomerata, T. nidifica, Lamprothamnium papulosum

Specie di interesse conservazionistico: Lychnothamnus barbatus, Chara pelosiana, Chara canescens, Nitella capillaris, Tolypella nidifica, Lamprothamnium papulosum.

Riferimento sintassonomico

1, 3. Charetalia hispidae Sauer ex Krausch 1964, Charion fragilis Krausch 1964 em. Doll 1989

2. Charetalia hispidae Sauer ex Krausch 1964, Charion vulgaris (Krause et Lang 1977) Krause 1981

4. Nitelletalia flexilis Krause 1969

5. Charetalia hispidae Sauer ex Krausch 1964, Charion canescentis Krausch 1964

Dinamiche e contatti

Sono comunità dotate di una notevole stabilità per periodi medio-lunghi. La dinamica è spesso condizionata dalla variazione del tenore di nutrienti delle acque (innesco di fenomeni di eutrofia, intorbidamento ed affermazione di comunità di macrofite acquatiche e palustri e/o microalghe più tolleranti) o dall’invasione della vegetazione idrofitica/elofitica circostante. La dinamica non sembra invece condizionata dall’esistenza di periodi limitati di prosciugamento stagionale dei corpi idrici interessati.

In contatto con canneti di Phragmites australis, cenosi a Cladium mariscus (7210 "Paludi calcaree con Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae"), paludi alcaline a Schoenus ferrugineus (7230 "Paludi alcaline"), cenosi a carici, giunchi ed eriofori, arbusteti a Salix cinerea, comunità dei Potametea (3150 "Laghi eutrofici naturali con vegetazione del Magnopotamion e dell'Hydrocharition") in acque più profonde, dei Phragmitetea in prossimità delle sponde e dell'habitat 3130 "Acque stagnanti da oligotrofe a mesotrofe con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoeto-Nanojuncetea" delle depressioni umide.

Le specie e associazioni di acque salmastre sono in contatto con l’habitat 1150 (Lagune costiere).

Specie alloctone

Distribuzione dell’habitat in Italia

Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna

● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma dubbio
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma errato
● Dato nuovo
● Dato probabile

Note

Le notizie relative alla distribuzione dell’habitat sul territorio sono attualmente molto carenti. Vanno, in particolare, ricercati gli insediamenti attuali delle specie più vulnerabili. Tra queste, ricordiamo Lychnothamnus barbatus (un tempo abbondante nel Lago superiore di Mantova) e Chara pelosiana (= Ch. baueri f. pelosiana), specie critica di particolare interesse rinvenuta in risaie e valli di S. Anna (prov. di Modena).

Particolare interesse potrà avere la realizzazione di una cartografia che dia informazioni relative alla presenza di praterie a Caroficee estese nei laghi italiani e alla segnalazione di biotopi di particolare valore per le caratteristiche della vegetazione a Caroficee in essi insediata.

Riferimenti Bibliografici

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Riferimenti Bibliografici online

Nomi dei compilatori con e.mail