Oasi Alviano Habitat Italia Valsorda, Gualdo Tadino
mostra didascalie (in ogni campo)

32: Acque correnti - tratti di corsi d'acqua a dinamica naturale o seminaturale (letti minori, medi e maggiori) in cui la qualità dell'acqua non presenta alterazioni significative

3230: Fiumi alpini con vegetazione riparia legnosa a Myricaria germanica

englishAlpine rivers and their ligneous vegetation with Myricaria germanica

Bel popolamento di Myricaria germanica, in Val Visdende (Comelico, BL). Riconoscibili anche Alnion incanae s.l. e la vegetazione zonale matura a prevalenza di abete bianco, Cesare Lasen

Codice CORINE Biotopes

24.223 x 44.111

24.223 - Montane river gravel low brush

44.111 - Pre-Alpine willow-tamarisk brush

Codice EUNIS

F9.13 - Cespuglieti fluviali montani su suolo ghiaioso

Regione biogeografica di appartenenza

Alpina, Continentale

Descrizione generale dell’habitat

english

Communities of low shrubby pioneers invading the herbaceous formations of 24.221 and 24.222 on gravel deposits rich in fine silt, of mountain and northern boreal streams with an alpine, summer-high, flow regime. Myricaria germanica and Salix spp. are characteristic (Salici-Myricarietum).

Frase diagnostica dell’habitat in Italia

 Cenosi discontinue pioniere di specie a portamento basso-arbustivo (1-2 m) a dominanza di Myricaria germanica e strato erbaceo poco rappresentato. Colonizzano depositi ghiaiosi ricchi in limo fine dei corsi d’acqua montani a regime alpino caratterizzati da un elevato flusso estivo e sottoposti a periodiche esondazioni. L'habitat, a distribuzione prevalentemente centro-europea, è molto raro in Italia.

Sottotipi e varianti (compilare se necessario)

Combinazione fisionomica di riferimento

Myricaria germanica, Salix eleagnos, Salix purpurea, Salix daphnoides, Salix nigricans, Equisetum variegatum (Alpi e Padania), Cerinthe glabra (Alpi), Juncus alpinoarticulatus (Alpi e App. sett.), Calamagrostis epigejos, C. pseudophragmites, Typha minima, Populus nigra.

Riferimento sintassonomico

Appartiene a quest’habitat l’associazione Salici-Myricarietum germanicae Moor 1958 inquadrata nell’alleanza Salicion incanae Aich. 1933 (ordine Salicetalia purpureae Moor 1958, classe Salici purpureae-Populetea nigrae (Rivas-Martínez & Cantó ex Rivas-Martínez & al. 1991) Rivas-Martínez & al. 2002).

Dinamiche e contatti

Cenosi tendenzialmente stabile anche se sottoposta a variazioni di localizzazione nel tempo a causa di piene e inghiaiamenti. Questo tipo di habitat, infatti, contraddistingue un ambiente che richiede, per essere mantenuto, il ripetersi di eventi alluvionali a cicli abbastanza regolari, tali da consentire il ricrearsi delle condizioni che favoriscono l’attecchimento di Myricaria germanica sulle sabbie fini depositate. In mancanza di ricorrenti episodi alluvionali è prevedibile l’affermazione di comunità arboree a salici di ripa (soprattutto Salix eleagnos) dell’habitat 3240 “Fiumi alpini con vegetazione riparia legnosa a Salix elaeagnos” che spesso si associano, sotto forma di plantule, a M. germanica, la quale in assenza di un rimaneggiamento naturale continuo delle alluvioni non è in grado di competere con i salici.

Nel caso in cui i fenomeni alluvionali fossero troppo ricorrenti e accompagnati dal deposito di detriti più grossolani la Myricaria non riesce a insediarsi e l’habitat viene sostituito dal 3220 “Fiumi alpini con vegetazione riparia erbacea “ che predilige condizioni idrologiche ed eventi alluvionali meno estremi.

Contatti catenali si osservano con i boschi riparali dell’habitat 91E0* “Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae)”.

Specie alloctone

Buddleja davidii

Distribuzione dell’habitat in Italia

Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna

● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma dubbio
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma errato
● Dato nuovo
● Dato probabile

Note

 L’importanza fitogeografica di questo habitat è notevole sia per la sua distribuzione (habitat raro in Italia in quanto di impronta prevalentemente continentale) sia per la sua rarità dovuta al fatto di essere molto sensibile al disturbo prodotto da interventi di regimazione fluviale. Myricaria germanica è scomparsa in epoca storica dai principali fiumi trentini: Adige, Noce, Brenta, Chiese, Sarca e da molti appenninici (Paolucci, 1981). L’habitat è quindi in forte rischio di scomparsa in Italia, dove meriterebbe di essere considerato prioritario.

Riferimenti Bibliografici

BACHMANN J., 1997. Ökologie und Verbreitung der Deutschen Tamariske (Myricaria germanica Desv.) in Südtirol und deren pflanzensoziologische Stellung. Diplomarbeit Univ. Wien.

Biondi E., Vagge I., Baldoni M. & Taffetani F., 1997. La vegetazione del Parco fluviale regionale del Taro (Emilia-Romagna). Fitosociologia 34: 69-110.

Lasen C., 2008. Natura e paesaggi del territorio bellunese. In: LASEN C. (a cura di), 2008. Tesori naturalistici. Viaggio alla scoperta dei paesaggi e della biodiversità, dalla montagna al mare, nelle province di Belluno, Vicenza, Verona, Mantova, Ancona. Pag. 25-139. Fondazione Cariverona.

LIPPERT W., MÜLLER N., ROSSEL S., SCHAUER T., VETTER G., 1995. Der Tagliamento- Flußmorphologie und Auenvegetation der größten Wildflußlandschaft in den Alpen. Verein zum Schutz der Bergwelt e.V. München: 11-70.

Oriolo G. & Poldini L., 2002. Willow gravel bank thickets (Salicion eleagni-daphnoides (Moor 1958) Grass 1993) in Friuli Venezia Giulia (NE Italy). Hacquetia, 1/2: 141-156.

Paolucci L., 1891. Flora Marchigiana. Tip. Federici, Pesaro

Simonetti G., 1992. Il fiume e dintorni: vegetazione e flora. In “Il Tagliamento a Spilimbergo” a cura di G. CALLIGARIS: 33-55. Comune di Spilibergo.

Riferimenti Bibliografici online

Nomi dei compilatori con e.mail

Edoardo Biondi (e.biondi@univpm.it), Liliana Zivkovic (l.zivkovic@univpm.it), Cesare Lasen (cesarelasen@tele2.it)