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51: Arbusteti submediterranei e temperati5130: Formazioni a Juniperus communis su lande o prati calcicoliJuniperus communis formations on heaths or calcareous grasslands Codice CORINE Biotopes31.881 - Juniper downs Codice EUNISF3.16 - Cespuglieti di Juniperus communis Regione biogeografica di appartenenzaCONT ALP MED
Descrizione generale dell’habitatFormations with Juniperus communis of plain to montane levels. They mainly correspond to phytodynamic succession of the following types of vegetation:
Frase diagnostica dell’habitat in ItaliaArbusteti più o meno radi dominati da Juniperus communis. Sono generalmente cenosi arbustive aperte, che includono sia gli ambiti di prateria in cui il ginepro comune forma piccoli nuclei che gli ambiti in cui il ginepro, spesso accompagnato da altre specie arbustive (fra cui Rosa sp. pl., Crataegus monogyna, Prunus spinosa), forma nuclei più ampi. Si tratta di cenosi secondarie che colonizzano praterie pascolate e prato-pascoli ora in abbandono.
Sottotipi e varianti (compilare se necessario)Sono distinguibili due sottotipi: Combinazione fisionomica di riferimentoJuniperus communis, Crataegus monogyna, Prunus spinosa, Berberis vulgaris e diverse specie del genere Rosa (fra cui Rosa pouzinii, Rosa corymbifera,Rosa spinosissima, Rosa canina s.s., Rosa squarrosa) e del genere Rubus. Nel sottotipo 31.881, sono frequenti le specie riconducibili alla classe Festuco-Brometea come, ad esempio, Artemisia alba, Bromus erectus, Brachypodium rupestre, Dianthus carthusianorum, Galium lucidum, Stachys recta, Teucrium chamaedrys.
Fra le specie di interesse conservazionistico rilevabili in questo habitat sono da segnalare le numerose specie di Orchidaceae, soprattutto legate ai lembi di prateria. Per
Riferimento sintassonomico
L’habitat 5130 può essere interpretato come un mosaico di comunità erbacee e arbustive riconducibili a syntaxa differenti. Su substrati calcarei (31.881) i diversi tipi di praterie su cui si insediano i nuclei di Juniperus communis possono essere inquadrate essenzialmente nella classe Festuco-Brometea Br.-Bl. et Tx. ex Br.-Bl. 1949, mentre le porzioni arbustate più chiuse possono essere riferite all’ordine Prunetalia spinosae Tx. 1952 e alle alleanze Berberidion vulgaris Br.-Bl ex Tx 1952 o Cytision sessilifolii Biondi et al. 1988; su substrati più acidi, in ambiti di brughiera, le comunità attribuite al sottotipo 31.882 sono state riferite alla classe Calluno-Ulicetea Br.-Bl. & Tx. ex Klika & Hadac 1944 o, nel caso delle comunità piemontesi che si insediano su suoli derivati da ofioliti o paleosuoli, alla classe Nardo-Callunetea Oberdorfer 1979.
Dinamiche e contatti
L’habitat costituisce uno stadio secondario legato all’abbandono o alla diminuzione delle pratiche gestionali che si origina in seguito alla ricolonizzazione di praterie precedentemente pascolate o, più raramente, falciate o coltivate, da parte del ginepro comune.
Specie alloctoneDistribuzione dell’habitat in ItaliaPiemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Sardegna, Puglia
● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato NoteIl sottotipo 31.881 si sovrappone, almeno parzialmente, all’habitat 6210 “Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo” quando questo è riferito a pascoli con radi cespugli di Juniperus communis, mentre il 31.882, in Liguria, può sovrapporsi con l’habitat 4030 “lande
secche europee”. Gli aspetti caratterizzati da Juniperus communis subsp. alpina, propri di quote più elevate, vanno riferiti all'habitat 4060 "Lande alpine e boreali". Gli aspetti in cui sono prevalenti specie del genere Rosa meriterebbero di essere considerate come variante ecologica o sottotipo a parte.
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