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15: Steppe interne alofile e gipsofile1510*: Steppe salate mediterranee (Limonietalia)Mediterranean salt steppes (Limonietalia) Codice CORINE Biotopes15.8 - Mediterranean salt steppes
Codice EUNISE6.1 - Mediterranean inland salt steppes
E6.11 - Mediterranean [Limonium] salt steppes E6.12 - Mediterranean [Lygeum spartum] salt steppes Regione biogeografica di appartenenzaMediterranea
Descrizione generale dell’habitatAssociations rich in perennial, rosette-forming (Limonium spp.) or esparto grass (Lygeum spartum), occupying, along Mediterranean coasts and on the fringes of Iberian salt basins, soils temporarily permeated (though not inundated) by saline water and subject to extreme summer drying, with formation of salt efflorescence. Characteristic syntaxa are Limonietalia, Arthrocnemetalia, Thero-Salicornietalia and Saginetalia maritimae.
- The following syntaxa correspond to regional varieties of this habitat type; Arthrocnemetalia: Suaedion braunblanquetii (continental Iberian peninsula), Arthrocnemion glauci. Limonietalia: Limonion catalaunico-viciosoi (Aragon), Lygeo-Limonion furfuracei (SE Iberian peninsula), Lygeo-Lepidion cardamines (Castilla-La-Mancha). Thero-Salicornietalia: Microcnemion coralloidis (continental Iberian peninsula), Salicornion patulae. Saginetalia maritimae: Frankenion pulverulentae, Thero-Suaedion.
Frase diagnostica dell’habitat in ItaliaIn Italia a questo habitat sono da riferire le praterie alofile caratterizzate da specie erbacee perenni appartenenti soprattutto al genere Limonium, talora anche da Lygeum spartum, presenti nelle aree costiere, ai margini di depressioni salmastre litoranee, a volte in posizione retrodunale o più raramente dell’interno, come nelle zone salse della Sicilia centrale o della Sardegna meridionale dove si rinviene in bacini salsi endoreici. Le praterie alofile riferite a questo habitat si localizzano su suoli salati a tessitura prevalentemente argillosa talora argilloso-limosa o sabbiosa, temporaneamente umidi, ma normalmente non sommersi se non occasionalmente. Risentono fortemente della falda di acque salse e in estate sono interessati da una forte essiccazione con formazione di efflorescenze saline. L’habitat, a distribuzione mediterranea - termo
atlantica, si rinviene in ambienti marcatamente aridi a bioclima mediterraneo pluvistagionale
oceanico termomediterraneo e più
raramente mesomediteraneo. Sottotipi e varianti (compilare se necessario)Combinazione fisionomica di riferimentoHalopeplis
amplexicaulis, Lygeum spartum,
Salicornia patula, Limonium sp. pl. Il genere Limonium
è molto ricco di specie endemiche si tratta spesso di agamospecie molto
localizzate. Le specie di questo genere presenti nell’habitat 1510 sono Limonium ferulaceum (L.) Chaz., L. glomeratum (Tauch) Erben, Limonium
etruscum Arrig. &
Rizzotto, L.
pulviniforme Arrigoni & Diana, L.
narbonense Miller, L. oristanum
A. Mayer, L. virgatum (Willd.) Fourr.,
L. pseudoleatum Arrigoni & Diana,
L. tenuifolium (Bert. ex Moris) Erben,
L. lilybaeum Brullo, L.
intermedium (Guss.)
Brullo, L. densiflorum (Guss.)
Kuntze, L. halophilum (Guss.) Litard. L. dubium (Guss.) Litard. Riferimento sintassonomico
In
Italia le praterie alofile perenni riferite a questo habitat sono note
soprattutto per la Sardegna, dove sono state descritte diverse associazioni inquadrate
nel Triglochino barrelieri-Limonion
glomerati Biondi, Diana, Farris, Filigheddu 2001, e per la Sicilia con alcune
associazioni inquadrate nel Limoniastrion
monopetali Br.-Bl. & O. Bolòs 1958 e nell’ Inulion crithmoidis Brullo & Furnari 1988. Tutte e tre queste alleanze sono state inquadrate nei Limonietalia Br.-Bl. & O. Bolòs 1958
ordine della classe Sarcocornietea
fruticosae Br.-Bl. & R.Tx. ex A. & O. Bolòs 1950. Dinamiche e contattiQuesto
habitat riunisce fitocenosi che in conseguenza delle peculiari condizioni
edafiche hanno il significato di una vegetazione permanente. Ai
margini dei pantani e delle depressioni salmastre costiere le comunità riferite
all’habitat 1510 prendono contatti catenali con le cenosi del Sarcocornion fruticosae riferibili all’habitat
1420 “Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornetea
fruticosi)” o con quelle dello Juncion
maritimi riferibili all’habitat 1410 “Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia
maritimi)” collocandosi in posizione più rialzata rispetto a questi habitat
che sono in genere sistematicamente inondati. All’interno
delle cenosi perenni dell’habitat 1510 sono talora presenti piccole radure leggermente
più depresse occupate dalle cenosi alofile terofitiche del Franckenion pulverulentae o del Saginion
maritimae riferibili all’habitat 1310 “Vegetazione pioniera a Salicornia
e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose”. Quando
le cenosi dell’habitat 1510 sono collocate nelle depressioni retrodunali possono
prendere contatto catenale, verso il lato interno della duna, con le cenosi del
Crucianellion maritimae, appartenenti
all’habitat 2210 “Dune fisse del litorale del Crucianellion maritimae”. Specie alloctoneDistribuzione dell’habitat in ItaliaToscana, Molise, Sicilia, Sardegna
● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato Note
Per
varie regioni italiane l’habitat 1510 è stato riportato per confusione con
altri habitat affini. Molte di queste segnalazioni vanno infatti da riferite all'habitat
1420 “Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornetea
fruticosi)”, trattandosi di salicornieti perenni inondati almeno per un
breve periodo. In senso stretto la
presenza di questo habitat è da escludere per le regioni italiane non appartenenti
al macrobioclima mediterraneo, come evidenziato da Poldini et al. (2006) e da Bassi et al. (2007), per il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia Romagna
rispettivamente. Le formazioni annuali con le quali talora questo habitat può compenetrarsi vanno riferite all’habitat 1310 “Vegetazione pioniera a Salicornia e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose” che, come enunciato dal manuale di interpretazione, nel Mediterraneo è presente con il sottotipo 15.12 “Comunità alo-nitrofile pioniere (Frankenion pulverulentae)”.
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