Nome Direttiva Habitat: | *Serratula lycopifolia (Vill.) A.Kern |
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Codice Specie: | 6282 [##184#] |
Individui di Klasea lycopifolia in fuore, sul M. Faeto presso Nocera Umbra (PG).
D. Gigante, 2017-06-13
Si tratta di una specie erbacea perenne, con rosette di foglie basali e fusti fioriferi eretti (altezza fino a 10 dm) lungamente nudi; le foglie basali sono irregolarmente e grossolanamente dentate, mentre quelle cauline sono progressivamente più piccole e più incise. Il capolino è avvolto da squame senza appendici, dotate però di un breve mucrone apicale; i fiori sono da rosa a purpurei a violetti. I capolini sono generalmente isolati (diametro medio di circa 20-30 mm), anche se nelle popolazioni umbre sono stati osservati individui con 2 capolini. I frutti (acheni) sono piuttosto tozzi e dotati di pappo. La specie può propagarsi per via vegetativa mediante la produzione di rizomi, processo grazie al quale tende spesso a sviluppare estese colonie.
Emicriptofita scaposa, la specie fiorisce tra giugno e luglio e i frutti maturano in agosto. Il raggio di diffusione dei semi è molto limitato in quanto la dispersione avviene soprattutto ad opera della gravità: gli acheni sono infatti tozzi e dotati di un pappo molto modesto rispetto al loro peso. L'habitat ottimale è rappresentato da praterie secondarie da xeriche a semi-mesofile, prati falciabili, margini forestali, prevalentemente su substrato calcareo ma talora anche su arenaria,nei piani collinare e montano (mediamente tra 500-600 e 1400, fino a 1800 m s.l.m.). Dal punto di vista successionale, l'habitat biologico della specie rappresenta una tappa di sostituzione all'interno della serie del faggio riferibile, a seconda delle condizioni ambientali, ai vari geosigmeti noti.
Dal punto di vista fitosociologico, la vegetazione con Klasea lycopifolia può essere riferita prevalentemente alle classi Festuco valesiacae-Brometea erecti Br.-Bl. et Tüxen ex Br.-Bl. 1949 e Molinio-Arrhenatheretea Tüxen 1937, in minor misura agli orli della classe Trifolio medii-Geranietea sanguinei müller 1962.
Si tratta di una specie SE-Europea (pontica) da, alcuni definita W-C-Pontica SE- Sarmatica con disgiunzioni Pannoniche, W-Illiriche e W-Alpine. L'areale globale va dalle Alpi meridionali francesi alla Russia orientale, scendendo nelle penisole Italiana e nella Penisola Balcanica. In Italia è nota in Abruzzo, Emilia-Romagna, Umbria e Marche.
italia rbc | italia rbm | IUCN globale | IUCN Italia | convenzione di Berna | SPEC | CITES |
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? | ? | DD-Data Deficient | NT-Quasi Minacciata | - | - | - |
Pressioni IUCN: A02.01- Intensificazione agricola; A03.03- Abbandono/assenza di mietitura; A04.01- Pascolo intensivo; A04.03- Abbandono dei sistemi pastorali, assenza di pascolo; A08- Fertilizzazione; B01- Piantagione su terreni non forestati (aumento dell'area forestale, es. piantagione su prateria, brughiera); G05.01- Calpestio eccessivo; K02- Evoluzione delle biocenosi, successione (inclusa l'avanzata del cespuglieto); M01- Cambiamenti nelle condizioni abiotiche; M02- Cambiamenti nelle condizioni biotiche
Minacce IUCN: A02.01- Intensificazione agricola; A03.03- Abbandono/assenza di mietitura; A04.01- Pascolo intensivo; A04.03- Abbandono dei sistemi pastorali, assenza di pascolo; A08- Fertilizzazione; B01- Piantagione su terreni non forestati (aumento dell'area forestale, es. piantagione su prateria, brughiera); G05.01- Calpestio eccessivo; K02- Evoluzione delle biocenosi, successione (inclusa l'avanzata del cespuglieto); K04.04- Mancanza di impollinatori; M01- Cambiamenti nelle condizioni abiotiche; M02- Cambiamenti nelle condizioni biotiche
Specie citata nei seguenti allegati:
All. II-Specie animali e vegetali d'interesse comunitario la cui conservazione richiede la designazione di zone speciali di conservazione
All. IV-Specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa
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Stima del parametro popolazione: consistenza della popolazione.
Stima della qualità dell’habitat per la specie.
Frequenza consigliata: triennale.
Periodo di fioritura della specie: giugno-luglio. Periodo di fruttificazione e dispersione dei semi: agosto.
Ulteriori indicazioni sono reperibili in: Stinca A., Bartolucci F., Conti F., 2016. Serratula lycopifolia (Vill.) A.Kern. In: Ercole S., Giacanelli V., Bacchetta G., Fenu G., Genovesi P. (ed.), 2016. Manuali per il monitoraggio di specie e habitat di interesse comunitario (Direttiva 92/43/CEE) in Italia: specie vegetali. ISPRA, Serie Manuali e linee guida, 140/2016. pp. 252-253.
Ballelli S., Caldarola L., Gigante D., Landucci F., Maneli F., Venanzoni R., 2010. Le specie vegetali dell’All. II alla Dir. 92/43/CEE in Umbria: aggiornamento dei dati distributivi e cartografia floristica. 105° Congr. S.B.I., Milano, 25/28 agosto 2010. Riassunti: 146.
Ballelli S., Gigante D., Venanzoni R., 2012. Notulae alla Check-list della Flora vascolare Italiana, 13: 1903. Inf. Bot. Ital., 44(1): 180.
Bilz M., 2011 – Klasea lycopifolia. In: IUCN 2013, IUCN Red List of Threatened Species. Version 2013.2. http://www.iucnredlist.org/details/195348/0
2014.
Conti F., Manzi A., 1997. Serratula lycopifolia (Vill.) A. Kern., new for the Italian flora. Flora Medit., 7: 181-183
Gigante D., Alessandrini A., Ballelli S., Bartolucci F., Conti F., Ferri V., Gubellini L., Hofmann N., Montagnani C., Pinzi M., Venanzoni R., Wagensommer R.P.., 2014. Klasea lycopifolia (Vill.) Á. Löve et D. Löve. Inf. Bot. Ital., 46(1): 128-131. ISSN: 0020-0697
Gubellini L., Hofmann H., Pinzi M., 2014. Contributo alla conoscenza della flora vascolare delle Marche e di alcune regioni limitrofe. Inf. Bot. Ital., 46(1): 17-26.
Pignatti S., 1982. Flora d'Italia. Edagricole, Bologna.
http://www.actaplantarum.org/flora/flora_info.php?id=4310
http://www.iucnredlist.org/details/195348/0
D. Gigante, F. Maneli
Specie potenzialmente presente nei seguenti habitat: Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee)
Specie presente nei seguenti siti: