Nome comune: | Molosso di Cestoni |
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Nome Direttiva Habitat: | Tadarida teniotis |
Codice Specie: | 1333 |
Chirottero di grande taglia, si distingue per la coda sporgente di diversi centimetri dal patagio. Il muso è squadrato ricorda quello di un cane molossoide a cui deve il nome comune. I padiglioni auricolari sono arrotondati e spesso protesi in avanti. Il pelo è corto e vellutato: il dorso vira dal grigio al grigio-bruno; il ventre è più chiaro. Misure (mm): lungh. testa-tronco (76) 82-88 (96); lungh. Avambraccio (54) 58-62 (70). Peso (g): (20) 25-50 (55).
Specie rupicola, oggi presente anche in aree antropiche dove gli edifici emulano le pareti rocciose e i dirupi, ambienti prediletti da questa specie. Adattato alla vita nelle fessure vi si addentra utilizzando la coda ricca di vibrisse per tastare il terreno. Poco si sa sulla riproduzione ma le emissioni caratteristiche del corteggiamento si registrano nel periodo marzo-maggio e ottobre-novembre. Le colonie vanno da pochi individui a 100 nelle più grandi. Caccia nei più svariati ambienti con volo rettilineo intervallato da planate molto simile a quello dei rondoni. La dieta si compone prevalentemente di falene ma anche di Coleotteri e Ditteri.
L'areale è di tipo Centroasiatico-Mediterraneo, si estende nelle isole Canarie al Giappone e dalla Penisola Arabica e India meridionale al sud della Germania. In Europa la specie è diffusa nelle regioni che affacciano al Mediterraneo e in tutta la Spagna e sud della Francia. In Italia la specie è presente in tutto il territorio peninsulare, in Sicilia, in Sardegna e Arcipelago Toscano.
3° Report ex-Art. 17 | IUCN globale | IUCN Italia | convenzione di Berna | SPEC | CITES | |
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RBC | RBM | |||||
LC-Least Concern | LC-Minor Preoccupazione | Allegato II-Specie di fauna rigorosamente protette | - | - |
Pressioni IUCN: A07- Uso di biocidi, ormoni e prodotti chimici; C01- Miniere e cave; C03.03- Produzione di energia eolica; E06.01- Demolizione di edifici e manufatti (inclusi ponti, muri ecc); E06.02- Ricostruzione e ristrutturazione di edifici; G01.04.01- alpinismo e scalate; K03.06- Antagonismo con animali domestici
Minacce IUCN: A07- Uso di biocidi, ormoni e prodotti chimici; C01- Miniere e cave; C03.03- Produzione di energia eolica; E06.01- Demolizione di edifici e manufatti (inclusi ponti, muri ecc); E06.02- Ricostruzione e ristrutturazione di edifici; G01.04.01- alpinismo e scalate; K03.06- Antagonismo con animali domestici
Stima del parametro popolazione: N. di individui e/o N. di siti occupati derivate dai modelli di occupazione
Stima della qualità dell’habitat per la specie: superficie potenzialmente idonea (Modelli di idoneità ambientale e modelli di distribuzione potenziale)
Stima del range: numero di celle occupate
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http://cdr.eionet.europa.eu/
http://www.iucnredlist.org/
http://www.iucn.it/
Cristiano Spilinga, Francesca Montioni, Silvia Carletti, Emi Petruzzi, Azzurra Leandri, Elisa Chiodini
Specie potenzialmente presente nei seguenti habitat:
Specie presente nei seguenti siti: ZPS-ZPS IT5220026-Lago di Piediluco - Monte Maro ZPS-ZPS IT5210071-Monti Sibillini (versante umbro) ZPS-ZPS IT5220025-Bassa Valnerina: Monte Fionchi - Cascata delle Marmore ZSC-ZSC IT5220018-Lago di Piediluco - Monte Caperno ZSC-ZSC IT5210009-Monte Cucco (sommità)
Specie citata nei seguenti allegati:
All. IV-Specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa