Nome comune: | Pipistrello pigmeo |
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Nome Direttiva Habitat: | Pipistrellus pygmaeus |
Codice Specie: | 5009 |
Specie molto simile a P. pipistrellus, si distingue per la colorazione e la nervatura delle ali, tuttavia l'esatta determinazione è sicura solo tramite indagine genetica o bioacustica. Ha orecchie corte e tonde, con trago piccolo e tondeggiante. La pelliccia dorsale è grigiastra; il ventre è grigio-chiaro. Misure (mm): lungh. testa-tronco (?); lungh. avambraccio 27,7-32,3. Peso (g): 4-8.
Rispetto al Pipistrello nano ha uno spettro ambientale più ridotto, legato per lo più a foreste rivierasche dove trova rifugio nelle cavità degli alberi anche per lo svernamento. I voli di fregola hanno inizio in luglio per concludersi, con l'inizio del periodo riproduttivo, in agosto-settembre. La dieta è composta soprattutto da Ditteri ed Imenotteri, i siti di foraggiamento sono spesso condivisi con P. pipistrellus da cui si distingue per un volo più manovriero che permette la caccia anche in spazi angusti e strettamente confinati.
Areale di tipo Turanico-Europeo, si estende dall'Irlanda, Scandinavia meridionale e Russia a nord alla Spagna e Turchia Settentrionale a sud. In Europa è distribuita in tutto il continente. In Italia la specie è segnalata nelle regioni centrali e settentrionali, trova il suo limite meridionale in Campania. Presente in Sardegna ma assente in Sicilia.
3° Report ex-Art. 17 | IUCN globale | IUCN Italia | convenzione di Berna | SPEC | CITES | |
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RBC | RBM | |||||
↓ | LC-Least Concern | DD-Carente di Dati | Allegato II-Specie di fauna rigorosamente protette | - | - |
Pressioni IUCN: B02- Gestione e uso di foreste e piantagioni; E06.01- Demolizione di edifici e manufatti (inclusi ponti, muri ecc); E06.02- Ricostruzione e ristrutturazione di edifici; J02- Cambiamenti delle condizioni idrauliche indotti dall'uomo
Minacce IUCN: B02- Gestione e uso di foreste e piantagioni; C03.03- Produzione di energia eolica; E06.01- Demolizione di edifici e manufatti (inclusi ponti, muri ecc); E06.02- Ricostruzione e ristrutturazione di edifici; J02- Cambiamenti delle condizioni idrauliche indotti dall'uomo; K03.06- Antagonismo con animali domestici
Stima del parametro popolazione: N. di individui e/o N. di siti occupati derivate dai modelli di occupazione
Stima della qualità dell’habitat per la specie: superficie potenzialmente idonea (Modelli di idoneità ambientale e modelli di distribuzione potenziale)
Stima del range: numero di celle occupate
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Agnelli P., Martinoli A., Patriarca E., Russo D., Scaravelli D., Genovesi P., 2013. Linee Guida Per Il Monitoraggio Dei Chirotteri: Indicazioni Metodologiche Per Lo Studio E La Conservazione Dei Pipistrelli In Italia. Quad. Cons. Natura, 19, Mattm – Ist. Sup. Protezione E Ricerca Ambientale (Ispra), Roma.
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http://cdr.eionet.europa.eu/
http://www.iucnredlist.org/
http://www.iucn.it/
Cristiano Spilinga, Francesca Montioni, Silvia Carletti, Emi Petruzzi, Azzurra Leandri, Elisa Chiodini
Specie potenzialmente presente nei seguenti habitat:
Specie presente nei seguenti siti: ZSC-ZSC IT5220003-Bosco dell'Elmo (Monte Peglia) ZSC-ZSC IT5220023-Monti San Pancrazio - Oriolo
Specie citata nei seguenti allegati:
All. IV-Specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa