Alectoris graeca graeca Meisner, 1804

Nome comune:	Coturnice
Nome Direttiva Uccelli:	Alectoris graeca
Codice Specie:	A413

Presenza in Umbria

Siti Natura 2000

Come riconoscerla

33 cm. Tozzo fasianide poco più grande della Starna; parti superiori, petto e collo inferiore grigi con sfumature brunastre; ventre giallastro; lati biancastri con fasce trasversali nere; gola, guance e parte anteriore del collo bianche, contornate da una evidente fascia nera che arriva fino alla fronte; anello oculare rosso; becco e zampe rossi. Non presenta dimorfismo sessuale.

Ecologia e biologia

La Coturnice nidifica tra aprile e luglio (max fine aprile-giugno), e depone 8-14 uova. La covata annua è generalmente unica. La schiusa sincrona. L’incubazione dura 24-26 giorni. L’involo avviene dopo 21 giorni dalla schiusa. I nidi sono posti sul terreno, spesso in cavità a base piatta scavate alla base delle rocce o di cespugli.

Si ciba di varie erbe, gemme, germogli, bacche e semi, ma si nutre anche di insetti e larve, soprattutto durante l’allevamento dei pulcini. In primavera i maschi occupano i loro territori, cantando frequentemente, da posatoi sopraelevati.

Distribuzione

Frequenta pendii impervi ed assolati, con alternanza di spazi erbosi, cespugli e substrati sassosi o rocciosi, spesso in luoghi (generalmente montani) poco accessibili.

E’ una specie che presenta una distribuzione europea essenzialmente diffusa in Italia e nella penisola balcanica. In Italia è presente in Sicilia, lungo i principali rilievi della catena appenninica centro-meridionale e lungo tutto l’arco alpino.

In Sicilia è presente la Alectoris graeca whitakeri, nelle Alpi la Alectoris graeca saxatilis, e nell’Appennino la sottospecie nominale Alectoris graeca graeca. Le sottospecie italiane appartengono a tre popolazioni isolate tra loro. Nel 2002 la popolazione siciliana era stimata in 1500 coppie. Non si dispone di stime per le restanti popolazioni italiane ma la loro consistenza sembra in netto declino.

Regione biogeografica

Stato di conservazione

Rapporto Direttiva Uccelli (2008-2012)		IUCN globale	IUCN Italia	convenzione di Berna	SPEC	CITES
Trend popolazione lungo termine 1990-2012	Trend popolazione breve termine 2002-2012	IUCN globale	IUCN Italia	convenzione di Berna	SPEC	CITES
↓	↓	NT-Near Threatened	VU-Vulnerabile	Allegato III-Specie di fauna protette	SPEC 2-Concentrata in Europa	-

Pressioni IUCN: A03.03- Abbandono/assenza di mietitura; A04.03- Abbandono dei sistemi pastorali, assenza di pascolo; I03.01- Inquinamento genetico (animali); J03.01- Riduzione o predita di specifiche caratteristiche di habitat; J03.02.02- riduzione della dispersione; K03.02- Parassitismo

Minacce IUCN: A03.03- Abbandono/assenza di mietitura; A04.03- Abbandono dei sistemi pastorali, assenza di pascolo; I03.01- Inquinamento genetico (animali); J03.01- Riduzione o predita di specifiche caratteristiche di habitat; J03.02.02- riduzione della dispersione; K03.02- Parassitismo

Leggi regionali

Indicatori per il monitoraggio

Stima del parametro popolazione: N. di maschi/Kmq o N. di coppie/Kmq; Densità brigate/kmq

Bibliografia

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