Manuale diagnostico degli Habitat e delle specie nel contesto territoriale umbro

Phalacrocorax pygmeus Pallas, 1733

Nome comune:Marangone minore
Nome Direttiva Uccelli:Phalacrocorax pygmeus
Codice Specie:A393

Presenza in Umbria

Siti Natura 2000

Come riconoscerla

48 cm. Molto più piccolo del Cormorano, becco corto, coda lunga; penne nere con riflessi verde, dorso con macchioline bianche, testa rosso-bruna. Zampe e becco neri, iride bruno-scuro.

Ecologia e biologia

Il Marangone minore nidifica tra la seconda decade di aprile e fine maggio, depone 4-6 uova. Covata annua unica. L’incubazione dura 27-30 giorni. L’involo avviene dopo circa 70 giorni dalla schiusa.

Vive in laghi continentali con abbondante vegetazione palustre e boschetti di salici od anche in anse con acque tranquille, canneti ed alberi lungo il corso di grandi fiumi. Ricerca il cibo anche in specchi d’acqua minori. Si nutre quasi esclusivamente di pesci e solo occasionalmente cattura piccoli mammiferi o sanguisughe. 

Gli adulti costruiscono il nido con ramoscelli e stecchi, relativamente in basso su alberi e cespugli.

In Italia il Marangone minore è considerato migratore regolare, nidificante e svernante localizzato. I movimenti migratori si svolgono tra agosto e settembre e tra marzo ed aprile.

Distribuzione

La presenza del Marangone minore è limitata alla porzione orientale del Paleartico Occidentale. Il limite occidentale dell’areale riproduttivo coincide con le coste adriatiche italiane. L’areale di svernamento principale si estende dalle regioni costiere adriatiche, ai paesi balcanici e centro-orientali sino al Medio Oriente. Le colonie più numerose si concentrano in Romania, Serbia, Montenegro, Ucraina, Grecia e Turchia.

La popolazione italiana nidificante è stimata in 1000-1500 coppie.

Regione biogeografica

Continentale e Mediterranea.

Stato di conservazione

Rapporto Direttiva Uccelli (2008-2012) IUCN globale IUCN Italia convenzione di Berna SPEC CITES
Trend popolazione lungo termine 1990-2012 Trend popolazione breve termine 2002-2012
LC-Least Concern NT-Quasi Minacciata Allegato II-Specie di fauna rigorosamente protette - -

Pressioni IUCN: F02- Pesca e raccolto di risorse acquatiche (include gli effetti delle catture accidentali in tutte le categorie); F03.02.03- intrappolamento, avvelenamento, bracconaggio; F03.02.05- cattura accidentale; H01- Inquinamento delle acque superficiali (limniche e terrestri); J02- Cambiamenti delle condizioni idrauliche indotti dall'uomo; J02.15- Altre modifiche causate dall'uomo alle condizioni idrauliche; M01.03- Inondazioni e aumento delle precipitazioni; M02.01- Spostamento e alterazione degli habitat

Minacce IUCN: F02- Pesca e raccolto di risorse acquatiche (include gli effetti delle catture accidentali in tutte le categorie); F03.02.03- intrappolamento, avvelenamento, bracconaggio; F03.02.05- cattura accidentale; H01- Inquinamento delle acque superficiali (limniche e terrestri); J02- Cambiamenti delle condizioni idrauliche indotti dall'uomo; J02.15- Altre modifiche causate dall'uomo alle condizioni idrauliche; M01.03- Inondazioni e aumento delle precipitazioni; M02.01- Spostamento e alterazione degli habitat

Leggi regionali

Indicatori per il monitoraggio

Stima del parametro popolazione: N. di individui/sito

Bibliografia

Brichetti P., Fracasso G., 2004. Ornitologia Italiana. Vol. 1) Graviidae-Falconidae.  Identificazione, distribuzione, consistenza e movimenti degli uccelli italiani. Alberto Perdisa Editore: 75-78.

Laurenti S., Paci A.M., Starnini L., 1995. Checklist degli Uccelli dell'Umbria. Gli Uccelli d'Italia, Anno XX: 3-20.

Laurenti S., Paci A.M., 2005. Aggiornamento sull’Avifauna dell’Umbria (Aves). Aldovrandia 1: 121-125.

Laurenti S., Paci A.M., 2006. Check list degli Uccelli dell’Umbria aggiornata al 2006. Gli Uccelli d'Italia, Anno XXXI (1-2): 5-25.

Laurenti S., Paci A.M., 2011. Check list degli Uccelli dell’Umbria aggiornata al 2011. Gli Uccelli d'Italia, Anno XXXVI (1-2): 5-12.

Magrini M. e Gambaro C., 1997. Atlante Ornitologico dell’Umbria. Regione dell’Umbria.

Nardelli R., Andreotti A., Bianchi E., Brambilla M., Brecciaroli B., Celada C., Dupré E., Gustin M., Longoni V., Pirrello S., Spina F., Volponi S., Serra L., 2015. Rapporto sull’applicazione della Direttiva 147/2009/CE in Italia: dimensione, distribuzione e trend delle popolazioni di uccelli (2008-2012). ISPRA, Serie Rapporti, 219/2015.

Nicolai J., 1986. Fotoatlante degli uccelli d’Europa. Editore Zanichelli.

Paci A.M., Gaggi A., Starnini L., 1995. Nidificazioni interessanti nell'alto Tevere umbro. Gli Uccelli d'Italia 20: 40-42

Paci A.M., Starnini L., 1995. L’avifauna dell’Alto Tevere umbro: aggiornamenti e addenda 1993. Picus 21: 13-19.

Paci A.M., 1999. L’importanza delle zone umide artificiali per la conservazione e lo studio dell’avifauna: l’esempio dello stagno venatorio di San Romano (Perugia-Arezzo). Avocetta 23: 67.

Peronace V., Cecere J., Gustin M., Rondinini C., 2012. Lista rossa 2011 degli Uccelli nidificanti in Italia. Avocetta 36: 11-58.

Spina F. e Volponi S., 2008. Atlante della Migrazione degli Uccelli in Italia. 1. non-Passeriformi. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Tipografia CSR-Roma. 800 pp.

Velatta F., 2004. Gli Uccelli del Trasimeno. Check-list 1987 – 2003. Provincia di Perugia.

Velatta F., 2002. Atlante degli Uccelli nidificanti nel comprensorio del Trasimeno (1989 – 1998). I quaderni della Valle n.3. Provincia di Perugia. Legambiente Umbria. Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

Velatta F., Lombardi G., Sergiacomi U., Viali P., 2009. Monitoraggio dell’Avifauna umbra. Trend e distribuzione ambientale delle specie comuni. I Quaderni dell’Osservatorio. Regione Umbria

Bibliografia web

http://www.iucnredlist.org/details/

http://www.birdlife.org/datazone/

Autore di riferimento

Enrico Cordiner, Marco Praga, Cristiano Spilinga

Specie potenzialmente presente nei seguenti habitat:

Specie presente nei seguenti siti: ZSC-ZSC IT5210025-Ansa degli Ornari (Perugia)

Specie citata nei seguenti allegati: