Manuale diagnostico degli Habitat e delle specie nel contesto territoriale umbro

Bubo bubo Linnaeus, 1758

Nome comune:Gufo reale
Nome Direttiva Uccelli:Bubo bubo
Codice Specie:A215

Presenza in Umbria

Siti Natura 2000

Come riconoscerla

66-71 cm. Il più grande rapace notturno d’Europa; corporatura forte e massiccia con “orecchie” ben distanziate ed evidenti e occhi rosso-arancio; dischi facciali senza disegni; piumaggio nel complesso bruno-giallastro; parti superiori macchiate di nero-brunastro; ampio petto e ventre con strie nero-brunastre verticali, lati e ventre con fini barrature orizzontali; tarsi e dita piumati. ♀ un po’ più grande del ♂. Apertura alare: circa 171 cm.   

Ecologia e biologia

Il Gufo reale nidifica tra metà febbraio ed aprile, depone 2-3 uova. Covata annua unica. La schiusa è asincrona. L’incubazione dura 34-37 giorni. L’involo avviene dopo 50-60 giorni dalla schiusa.

L’ambiente ideale per questa specie è rappresentato da regioni mediamente montuose, con rocce e boschi alternati da spazi aperti. In tali zone cattura animali dalle dimensioni di un’arvicola a quelle di una lepre o di un Gallo cedrone, preferendo comunque le prede non troppo grosse. Può prendere anche dei pesci in acque basse. Le prede vengono uccise stringendole dietro la nuca col becco o per pressione dei forti artigli.

Il Gufo reale si riproduce prevalentemente in cavità di pareti rocciose, ma, dove queste mancano, anche in nidi abbandonati di altri uccelli o addirittura per terra.  

La popolazione italiana è nidificante sedentaria e migratrice irregolare e dispersiva. Le dispersioni giovanili avvengono tra agosto ed ottobre.

Distribuzione

Oggigiorno presenta un areale distributivo discontinuo e sostanzialmente limitato alle regioni circum-mediterranee e nord-orientali. In Italia l’areale riproduttivo è assai frammentato e limitato ai rilievi alpini ed appenninici della penisola ad altitudini normalmente comprese tra i 400 e i 1.500 m.

La popolazione italiana nidificante è stimata in 250-340 coppie.

Regione biogeografica

Continentale e Mediterranea.

Stato di conservazione

Rapporto Direttiva Uccelli (2008-2012) IUCN globale IUCN Italia convenzione di Berna SPEC CITES
Trend popolazione lungo termine 1990-2012 Trend popolazione breve termine 2002-2012
x x LC-Least Concern NT-Quasi Minacciata Allegato II-Specie di fauna rigorosamente protette SPEC 3-Non concentrata in Europa CITES-2

Pressioni IUCN: A03.03- Abbandono/assenza di mietitura; A04.03- Abbandono dei sistemi pastorali, assenza di pascolo; D01- Strade, sentieri e ferrovie; D02.01.01- linee elettriche e telefoniche sospese; E01- Aree urbane, insediamenti umani; F03.02.03- intrappolamento, avvelenamento, bracconaggio; G01.04- Slpinismo, scalate, speleologia

Minacce IUCN: A03.03- Abbandono/assenza di mietitura; A04.03- Abbandono dei sistemi pastorali, assenza di pascolo; D01- Strade, sentieri e ferrovie; D02.01.01- linee elettriche e telefoniche sospese; E01- Aree urbane, insediamenti umani; F03.02.03- intrappolamento, avvelenamento, bracconaggio; G01.04- Slpinismo, scalate, speleologia

Leggi regionali

Indicatori per il monitoraggio

Presenza/assenza

Stato del parametro di popolazione: N. di coppie

Bibliografia

Brichetti P., Fracasso G., 2004. Ornitologia Italiana. Vol. 3) Stecorariidae-Caprimulgidae. Identificazione, distribuzione, consistenza e movimenti degli uccelli italiani. Alberto Perdisa Editore: 333-341.

Laurenti S., Paci A.M., Starnini L., 1995. Checklist degli Uccelli dell'Umbria. Gli Uccelli d'Italia, Anno XX: 3-20.

Laurenti S., Paci A.M., 2005. Aggiornamento sull’Avifauna dell’Umbria (Aves). Aldovrandia 1: 121-125.

Laurenti S., Paci A.M., 2006. Check list degli Uccelli dell’Umbria aggiornata al 2006. Gli Uccelli d'Italia, Anno XXXI (1-2): 5-25.

Laurenti S., Paci A.M., 2011. Check list degli Uccelli dell’Umbria aggiornata al 2011. Gli Uccelli d'Italia, Anno XXXVI (1-2): 5-12.

Magrini M. e Gambaro C., 1997. Atlante Ornitologico dell’Umbria. Regione dell’Umbria.

Nardelli R., Andreotti A., Bianchi E., Brambilla M., Brecciaroli B., Celada C., Dupré E., Gustin M., Longoni V., Pirrello S., Spina F., Volponi S., Serra L., 2015. Rapporto sull’applicazione della Direttiva 147/2009/CE in Italia: dimensione, distribuzione e trend delle popolazioni di uccelli (2008-2012). ISPRA, Serie Rapporti, 219/2015.

Nicolai J., 1986. Fotoatlante degli uccelli d’Europa. Editore Zanichelli.

Paci A.M., Gaggi A., Starnini L., 1995. Nidificazioni interessanti nell'alto Tevere umbro. Gli Uccelli d'Italia 20: 40-42

Paci A.M., Starnini L., 1995. L’avifauna dell’Alto Tevere umbro: aggiornamenti e addenda 1993. Picus 21: 13-19.

Peronace V., Cecere J., Gustin M., Rondinini C., 2012. Lista rossa 2011 degli Uccelli nidificanti in Italia. Avocetta 36: 11-58.

Spina F. e Volponi S., 2008. Atlante della Migrazione degli Uccelli in Italia. 1. non-Passeriformi. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Tipografia CSR-Roma. 800 pp.

Velatta F., Magrini M. (eds) 2010. Atlante degli Uccelli nidificanti nei parchi regionali della Provincia di Perugia: Monte Cucco, Monte Subasio, Fiume Tevere. Regione Umbria, Serie “I Quaderni dell’Osservatorio”, Volume speciale.

Velatta F., Lombardi G., Sergiacomi U., Viali P., 2009. Monitoraggio dell’Avifauna umbra. Trend e distribuzione ambientale delle specie comuni. I Quaderni dell’Osservatorio. Regione Umbria

Bibliografia web

http://www.iucnredlist.org/details/

http://www.birdlife.org/datazone/

Autore di riferimento

Enrico Cordiner, Marco Praga, Cristiano Spilinga

Specie potenzialmente presente nei seguenti habitat:

Specie presente nei seguenti siti: ZSC-ZSC IT5210005-Gola del Corno di Catria ZSC-ZSC IT5210055-Gola del Corno - Stretta di Biselli ZSC-ZSC IT5210007-Valle delle Prigioni (Monte Cucco) ZSC-ZSC IT5210008-Valle del Rio Freddo (Monte Cucco) ZPS-ZPS IT5210071-Monti Sibillini (versante umbro) ZSC-ZSC IT5210010-Le Gorghe ZSC-ZSC IT5220021-Piani di Ruschio (Stroncone) ZSC-ZSC IT5210009-Monte Cucco (sommità) ZSC-ZSC IT5210046-Valnerina ZSC-ZSC IT5210056-Monti lo Stiglio - Pagliaro

Specie citata nei seguenti allegati: