Manuale diagnostico degli Habitat e delle specie nel contesto territoriale umbro

Sylvia undata Boddaert, 1783

Nome comune:Magnanina comune
Nome Direttiva Uccelli:Sylvia undata
Codice Specie:A302

Presenza in Umbria

Siti Natura 2000

Come riconoscerla

12,5 cm. Silvia molto scura, con coda lunga, con anello palpebrale rosso e con iride rosso-arancio; testa grigio-ardesia che sulla nuca diventa bruno scuro; parti inferiori rosso-bruno scuro con ventre biancastro; gola sottilmente striata di bianco in autunno; coda bruno-scura. ♀ e giovane più chiari, di solito con toni brunastri. La Magnanina ha un piumaggio scuro e tiene quasi sempre la coda sollevata come la Magnanina sarda.

Ecologia e biologia

La Magnanina comune nidifica tra fine marzo e metà luglio (max. da metà aprile), depone 3-5 uova. Covata annue: 1, molto spesso 2. L’incubazione dura circa 12-14 giorni. Schiusa generalmente asincrona. L’involo avviene dopo 12-14 giorni dalla schiusa.

Vive nella macchia mediterranea sempreverde costiera ed interna, tra fitti cespugli e sterpaglie spinose. Più diffusa fino a 500 m di altitudine. La Magnanina si nutre d’Insetti e ragni; in autunno anche di more di gelso e di rovo. Costruisce il nido, piccolo e ben curato, nel folto dei cespugli a poca distanza dal suolo. 

Nella nostra penisola è nidificante, migratrice regolare e svernante. I movimenti migratori avvengono tra ottobre e novembre e tra metà marzo e maggio.

Distribuzione

La Magnanina nidifica in un’area limitata a Ovest dall’Oceano Atlantico, dall’Inghilterra meridionale fino allo Stretto di Gibilterra e si estende verso Est, raggiungendo l’Italia meridionale. Alcuni uccelli raggiungono l’Africa nord-occidentale, principalmente Algeria e Marocco. Occupa le coste italiane dalla Liguria all’Abruzzo, l’Arcipelago Toscano e le grandi isole.

La popolazione italiana nidificante è stimata in 10000-30000 coppie.

Regione biogeografica

Continentale e Mediterranea.

Stato di conservazione

Rapporto Direttiva Uccelli (2008-2012) IUCN globale IUCN Italia convenzione di Berna SPEC CITES
Trend popolazione lungo termine 1990-2012 Trend popolazione breve termine 2002-2012
x x LC-Least Concern VU-Vulnerabile Allegato II-Specie di fauna rigorosamente protette SPEC 2-Concentrata in Europa -

Pressioni IUCN: A10.01- Rimozioni di siepi e boscaglie; J01- Fuoco e soppressione del fuoco; K02.01- Modifica della composizione delle specie (successione)

Minacce IUCN: A10.01- Rimozioni di siepi e boscaglie; J01- Fuoco e soppressione del fuoco; K02.01- Modifica della composizione delle specie (successione)

Leggi regionali

Indicatori per il monitoraggio

Stima del parametro popolazione: indici di popolazione annuali (ottenuti dividendo il numero di individui presenti nel campione in un dato anno per il numero di individui presenti nel campione in un anno di riferimento, generalmente il primo della serie) e trend tramite utilizzo del software TRIM versione 3.53 (Pannekoek & van Strien, 2005)

Stima della qualità dell’habitat per la specie: N. e dimensioni dei siti riproduttivi.

Stima del range: numero di celle occupate.

Bibliografia

Brichetti P., Fracasso G., 2010. Ornitologia Italiana. Vol. 6) Sylviidae-Paradoxornithidae. Identificazione, distribuzione, consistenza e movimenti degli uccelli italiani. Alberto Perdisa Editore: 329-342.

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Laurenti S., Paci A.M., 2005. Aggiornamento sull’Avifauna dell’Umbria (Aves). Aldovrandia 1: 121-125.

Laurenti S., Paci A.M., 2006. Check list degli Uccelli dell’Umbria aggiornata al 2006. Gli Uccelli d'Italia, Anno XXXI (1-2): 5-25.

Laurenti S., Paci A.M., 2011. Check list degli Uccelli dell’Umbria aggiornata al 2011. Gli Uccelli d'Italia, Anno XXXVI (1-2): 5-12.

Magrini M. e Gambaro C., 1997. Atlante Ornitologico dell’Umbria. Regione dell’Umbria.

Nardelli R., Andreotti A., Bianchi E., Brambilla M., Brecciaroli B., Celada C., Dupré E., Gustin M., Longoni V., Pirrello S., Spina F., Volponi S., Serra L., 2015. Rapporto sull’applicazione della Direttiva 147/2009/CE in Italia: dimensione, distribuzione e trend delle popolazioni di uccelli (2008-2012). ISPRA, Serie Rapporti, 219/2015.

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Paci A.M., Starnini L., 1995. L’avifauna dell’Alto Tevere umbro: aggiornamenti e addenda 1993. Picus 21: 13-19.

Peronace V., Cecere J., Gustin M., Rondinini C., 2012. Lista rossa 2011 degli Uccelli nidificanti in Italia. Avocetta 36: 11-58.

Spina F. e Volponi S., 2008. Atlante della Migrazione degli Uccelli in Italia. 1. non-Passeriformi. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Tipografia CSR-Roma. 800 pp.

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Velatta F., Lombardi G., Sergiacomi U., Viali P., 2009. Monitoraggio dell’Avifauna umbra. Trend e distribuzione ambientale delle specie comuni. I Quaderni dell’Osservatorio. Regione Umbria

Bibliografia web

http://www.iucnredlist.org/details/

http://www.birdlife.org/datazone/

Autore di riferimento

Enrico Cordiner, Marco Praga, Cristiano Spilinga

Specie potenzialmente presente nei seguenti habitat:

Specie presente nei seguenti siti: ZSC-ZSC IT5210015-Valle del Torrente Nese - Monti Acuto – Corona ZSC-ZSC IT5210017-Boschi di Pischiello - Torre Civitella ZSC-ZSC IT5210038-Sasso di Pale ZSC-ZSC IT5210006-Boschi di Morra - Marzana ZPS-ZPS IT5210070-Lago Trasimeno

Specie citata nei seguenti allegati: