Oasi Alviano Habitat Italia Valsorda, Gualdo Tadino
mostra didascalie (in ogni campo)

11: Acque marine e ambienti a marea

1140: Distese fangose o sabbiose emergenti durante la bassa marea

englishMudflats and sandflats not covered by seawater at low tide

Codice CORINE Biotopes

14 - Mud flats and sand flats

Codice EUNIS

A2.2 - Littoral sand and muddy sand

C3 Codice Barcellona Convention UNEP(OCA) / MED WG.143/5 (Hyères experts report, 1998)

Biocenosi più rilevanti (e/o segnate con asterisco facies e associazioni considerate prioritarie nelle SDF/ASPIM):

II. 1. MUDS, SANDY MUDS AND SANDS / FANGHI, FANGHI SABBIOSI E SABBIE

II. 1. 1. Biocenosis of muddy sands and muds

Biocenosi delle sabbie fangose e fanghi (delle lagune e degli estuari)

II. 1. 1. 1. Association with halophytes

Associazioni ad alofite

v II. 1. 1. 2. Facies of saltworks

Facies delle saline

II. 2. SANDS / SABBIE

II. 2. 1. Biocenosis of mediolittoral sands

Biocenosi delle sabbie mesolitorali

II. 2. 1. 1. Facies with Ophelia bicornis

Facies a Ophelia bicornis

Regione biogeografica di appartenenza

Mediterranea e Continentale

Descrizione generale dell’habitat

english

Sands and muds of the coasts of the oceans, their connected seas and associated lagoons, not covered by sea water at low tide, devoid of vascular plants, usually coated by blue algae and diatoms. They are of particular importance as feeding grounds for wildfowl and waders. The diverse intertidal communities of invertebrates and algae that occupy them can be used to define subdivisions of 11.27, eelgrass communities that may be exposed for a few hours in the course of every tide have been listed under 11.3, brackish water vegetation of permanent pools by use of those of 11.4.

Frase diagnostica dell’habitat in Italia

Sabbie e fanghi delle coste degli oceani, dei mari e delle relative lagune, emerse durante la bassa marea, prive di vegetazione con piante vascolari, di solito ricoperte da alghe azzurre e diatomee. Solo nelle zone che raramente emergono, possono essere presenti comunità a Zostera marina che restano emerse per poche ore.

Questo habitat è di particolare importanza per l’alimentazione dell’avifauna acquatica e in particolare per anatidi, limicoli e trampolieri.

Sottotipi e varianti (compilare se necessario)

Le diverse comunità intertidali di invertebrati e alghe presenti possono essere utilizzati per definire delle suddivisioni di questo habitat. In particolare la presenza di vegetazione a Zostera, che può restare emersa per poche ore durante la bassa marea, permette di definire una particolare variante (codice CORINE 11.3) di questo habitat.

Combinazione fisionomica di riferimento

Le piante vascolari sono normalmente assenti, solo in particolari condizioni è possibile osservare la presenza di praterie marine a Zostera marina o a Nanozostera noltii (=Zostera noltii).

Riferimento sintassonomico

Nei casi in cui sono presenti popolamenti di Zostera questi sono riferibili allo Nanozosteretum noltii Harmsen 1936 o allo Zosteretum marinae (Van Goor 1921) Harmsen 1936.

CLASSE: Zosteretea MARINAE Pignatti 1953

Car. Class.: Nanozostera noltii

Ordine: Zosteretalia Bèguinot 1941

Car. Ord.: Nanozostera noltii

All. Zosterion marinae Christiansen 1934

Car. All.: Nanozostera noltii

Ass. Zosteretum marinae (Van Goor 1921) Harmsen 1936

Car. Ass.: Zostera marina

Ass. Nanozosteretum noltii Harmsen 1936

Car. Ass.: Nanozostera noltii

Dinamiche e contatti

Questo habitat prende contatto catenale l’habitat 1130 “Estuari” in prossimità della foce dei grandi fiumi e con l’habitat 1110 “Banchi di sabbia a debole copertura permanente di acqua marina” che restano sommersi anche durante i periodi di bassa marea.

Specie alloctone

Specie animali importanti

Tra gli animali più frequenti e che rappresentano spesso le prede dell’avifauna acquatica si possono ricordare il polichete Hediste diversicolor, i bivalvi Cerastoderma glaucum e Abra segmentum, i gasteropodi Hydrobia spp., gli anfipodi Gammarus spp. e Corophium insidiosum, l’isopode Lekanesphaera hookeri. Molto ricca e diversificata è l’avifauna anche se soggetta ad andamento stagionale.

Distribuzione dell’habitat in Italia

Veneto, Friuli Venezia Giulia, Puglia

● Dato già presente in BD Natura 2000 e confermato
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma dubbio
● Dato già presente in BD Natura 2000 ma errato
● Dato nuovo
● Dato probabile

Note

Riferimenti Bibliografici

CORMACI M., FURNARI G., GIACCONE G., 2003. Macrofitobenthos. In: Gambi M. C. e Dappiano M. (Eds) - Manuale di metodologie di campionamento e studio del benthos marino mediterraneo. Biologia Marina Mediterranea, 10 (Suppl.): Cap. 7: 233-262.

Riferimenti Bibliografici online

Nomi dei compilatori con e.mail

Giovanni Spampinato (gspampinato@unirc.it), Giuseppe Giaccone (g.giaccone@unict.it), Giuseppina Alongi (g.alongi@unict.it), Giulio Relini (602693@unige.it)